Fu inaugurata nel 1521, terza in ordine di tempo dopo quelle di Pontecorvo (Liviana) e di Santa Croce. Ne conosciamo l’aspetto originario soltanto attraverso pochi disegni settecenteschi e alcuni rilievi di metà Ottocento, che mostrano una costruzione sobria, con paramento bugnato e priva di ornamenti, salvo il leone di San Marco e gli stemmi dei rettori della città (oggi conservati ai Musei Civici, come la grande iscrizione lapidea che ne ricordava i nomi).
Fu radicalmente ristrutturata nel 1859, nel contesto della realizzazione del viale di collegamento con la neonata stazione ferroviaria (viale Codalunga), divenendo l’elemento centrale della nuova barriera daziaria, denominata “Elisabetta” in onore dell’Imperatrice e più tardi “Mazzini”, dopo l’annessione del Veneto al Regno d’Italia.
La porta fu infine demolita nel 1925, mentre si conservano ancora le due garitte poste ai lati del viale. La campagna archeologica del 2017 ha permesso di verificarne la pianta e realizzarne la ricostruzione virtuale.
Porta Codalunga non esiste più, e la stazione di MURA VIVE è virtuale, ma la posizione della porta, al centro del viale (che in questo tratto fa parte di piazzale Mazzini), è indicata dalle due garitte presenti sui marciapiedi ai due lati del viale, con le quali era allineata la facciata esterna.
La stazione condivide il punto di accoglienza con quella del Torrione della Gatta, con ingresso all'angolo tra via Citolo da Perugia e viale della Rotonda.
Si consiglia vivamente di visitarle entrambe, essendo le vicende della porta e del bastione strettamente legate.
All'ingresso del sacello memoriale.
Qui troverete un breve video introduttivo sulle mura di Padova, comune a tutte le stazioni e un secondo video dedicato a Porta Codalunga, che illustra, anche mediante modelli 3D, l’evoluzione della porta e del contesto urbano.
Potrete inoltre scaricare mediante un QR Code sul vostro smartphone i contenuti dell’app MuraVive relativi alla porta (oltre all’app stessa, se non lo avrete già fatto in precedenza).
FONTI DELLE IMMAGINI DEI VIDEO DIDATTICI
I volontari di Mura Vive vi accompagneranno poi sullo spartitraffico del viale Codalunga, dove vi mostreranno la porta "al suo posto", ricostruita in dimensioni naturali in realtà aumentata.
L’app MuraVive vi guiderà poi alla visita virtuale della porta, nelle varie fasi della sua storia, attraverso l’iconografia storica e i modelli 3D.
Non è necessaria la prenotazione.
Orari e giorni di apertura alla pagina INFORMAZIONI.
La stazione non presenta problemi di accessibilità.
Piazzale Mazzini, 57
Punto di accoglienza: viale della Rotonda, angolo via Citolo da Perugia
L'immagine di copertina è un particolare della veduta di Padova volo d'uccello di Alfred Guesdon. Biblioteca Civica di Padova, RIP.IX.1058 (su concessione del Comune di Padova - Settore Cultura, Turismo, Musei e Biblioteche).
Le immagini della galleria, salvo diversa indicazione nella didascalia, appartengono all’archivio del Comitato Mura.